Fattura elettronica più semplice
L’Agenzia delle Entrate, assieme al suo partner tecnologico Sogei, stanno lavorando affinché si possano semplificare e ridurre sia gli oneri che gli adempimenti.
Come chiesto dal direttore delle Entrate Ernesto Maria Ruffini, l’intera struttura rispetterà il termine di 60 giorni tra l’emanazione di un provvedimento attuativo, e la scadenza del nuovo obbligo tributario così come prevede lo Statuto del contribuente.
Per arrivare a ciò ci sono voluti tre mesi intensi di lavoro, di confronti e di riunioni.
Il frutto di questo lungo lavoro, diventerà adesso un provvedimento.
grazie al quale l’agenzia delle Entrate,, fisserà sia i tempi che modalità di applicazione della fatturazione elettronica tra privati.
Essa farà il suo debutto 1° luglio per carburanti e subappalti; mentre per le partite iva si dovrà invece aspettare il 2019.
In che consiste il provvedimento
Con questo provvedimento, verranno fissati anche i criteri per soddisfare tutti gli obblighi di conservazione delle fatture elettroniche, e dei documenti informatici trasmessi attraverso il Sistema di interscambio (Sdi).
Ed è proprio la conservazione del documento elettronico a rappresentare una grande novità dell’e-fattura.
Visto che essa verrà memorizzata nel Sdi, avrà un valore fiscale, civile e penale.
Per quanto riguarda la conservazione poi, lo stesso presidente ha chiesto di poter prevedere che sia la stessa Agenzia, su richiesta dei contribuenti, a conservare i documenti elettronici.