Mario Tozzi è noto geologo, saggista e divulgatore scientifico italiano.

E’ noto al pubblico per le sue numerose apparizioni in tv, per programmi inerenti ai suoi studi. Tra le sue esperienze lavorative più recenti, troviamo Sapiens- Un Solo Pianeta. Ovviamente, non è l’unica che ha reso Mario Tozzi popolare.

Scopriamo qualcosa in più della sua carriera!

Mario Tozzi chi è

Mario Tozzi ha 60 anni ed è nato il 13 dicembre del 1959 a Roma.

Riguardo i suoi studi, sappiamo che è laureato in Scienze Geologiche all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” con il massimo dei voti (110 e lode).

In un secondo momento, ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze della Terra.

Attualmente, Tozzi risulta essere primo ricercatore per l’Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria del Consiglio Nazionale delle Ricerche e tratta in particolar modo l’evoluzione geologica del Mediterraneo centro-orientale.

Facendo riferimento alla carriera in tv, il geologo è comparso per la prima volta in alcune puntate del documentario Geo&Geo, tra il 1996 e il 2004.

Tuttavia, in questo lasso di tempo è stato anche un inviato speciale di King-Kong e ha condotto “Gaia – Il pianeta che vive”.

Successivamente, nel 2007 ha condotto Terzo pianeta e ben 120 documentari per Rai International, appartenenti alla serie chiamata “Che bella l’Italia”.

Tra le sue esperienze televisive più significative troviamo anche:

  • Trio Medusa
  • La gaia scienza
  • Allarme Italia Atlantide – Storie di uomini e di mondi
  • Fuori luogo

Ed ovviamente Sapiens

Inoltre, ha effettuato numerose collaborazioni in radio e per varie testate giornalistiche e magazine di un certo calibro.

A tal proposito, bisogna citare La Stampa di Torino, Qui Touring, Le Frecce, National Geographic, Vanity Fair, Newton e tanti altri ancora…

Insomma, Mario Tozzi sembrerebbe avere proprio una carriera di tutto rispetto.

Infatti, sempre più persone si appassionano ai suoi programmi e al suo modo di spiegare dettagliatamente alcune curiosità legate al mondo della geologia.

Mario Tozzi twitter

Il divulgatore scientifico Mario Tozzi risulta essere abbastanza appassionato di social network.

Infatti, oltre ad avere un profilo instagram con più di 20 mila followers (lo potete trovare con il nickname mariotozziofficial), è molto attivo su Twitter.

E’ proprio qui che spesso condivide le news lavorative e alcune curiosità legate alla sua passione più grande, ossia la geologia.

Mario Tozzi libri

Come vi abbiamo già accennato in precedenza, Mario Tozzi ha una carriera super ricca di esperienze significative.

Infatti, oltre ad aver preso parte a trasmissioni e collaborazioni, il noto geologo è autore di numerosi libri, come ad esempio:

  • La dinamica della terra, nel 1997
  • Manuale geologico di sopravvivenza planetaria. Consigli a un giovane geologo, nel 1998
  • Annus horribilis. Dal terremoto umbro alla frana di Sarno: i segreti di una catastrofe annuncitata, nel 1998
  • Gaia. Viaggio nel cuore d’Italia, nel 2004
  • Catastrofi. Dal terremoto di Lisbona allo tsunami del sudest asiatico: 250 anni di lotta tra l’uomo e la natura, nel 2005
  • L’Italia a secco. La fine del petrolio e la nuova era dell’energia naturale, nel 2006
  • Italia segreta. Viaggio nel sottosuolo da Torino a Palermo, nel 2008
  • Il grande libro della terra, nel 2008-2012.
  • Viaggio in Italia. 100 + 9 emozioni da provare almeno una volta. Prima che finisca il mondo, nel 2009
  • Nel nome del parco. Un anno sull’arcipelago, nel 2010

Ma anche:

  • M. Tozzi – Valerio Rossi Albertini, Il futuro dell’energia. Guida alle fonti pulite per chi ha poco tempo per leggere, Edizioni Ambiente, 2011
  • Perché i vulcani si svegliano?, nel 2011
  • Pianeta Terra: ultimo atto. Perché saranno gli uomini a distruggere il mondo, nel 2011
  • Tecnobarocco. Tecnologie inutili e altri disastri, nel 2015
  • Paure fuori luogo. Perché temiamo le catastrofi sbagliate, nel 2017
  • L’Italia intatta. Viaggio nei luoghi italiani non alterati dagli uomini e fermi nel tempo. Un mosaico di straordinaria bellezza, nel 2018
  • Come è nata l’Italia. All’origine della grande bellezza, nel 2019
Articolo precedenteCoronavirus: nel Bergamasco spesa stabilita in base al sesso
Articolo successivoRinoplastica post operatorio: dal costo alla degenza

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.