Fedez: "Sono un privilegiato e non mi importa essere bannato dalla Rai"

Il dibattito che vede protagonista Fedez contro la Rai in questi giorni sembrerebbe non avere fine.

A seguito delle dichiarazioni di Giulia Berdini, fidanzata del direttore di Rai 3 Di Mare, il rapper ha deciso di replicare attraverso delle stories sul suo profilo Instagram.

La donna, lo avrebbe definito una nullità. Il marito della Ferragni però, ha prontamente deciso di intervenire in merito alle sue accuse pesanti, attaccando lui e la vice direttrice. A tal proposito, ha detto:

“Di Mare sostiene che la Rai con il 1° maggio non c’entra nulla perché acquisiscono solo i diritti, mi accusa di falsificazioni e allude al fatto che avrei tramato un complotto alle loro spalle con dei giornalisti. La Lega propone di denunciarmi. Prima bugia davanti agli occhi di tutti: dopo il comunicato in cui la Rai dice che non c’è stata censura, io pubblico una telefonata in cui oggetto della comunicazione è tentare di modificare il mio intervento. Se la Rai non c’entra come dice Di Mare, a che titolo interviene la vice direttrice di Rai 3 che mi dice di andare cauto con i nomi e giudica inopportuno il mio intervento? Mi assumo tutte le responsabilità e sapevo benissimo a cosa sarei andato incontro”.

Fedez: “Rifarei tutto quello che ho fatto”

Ma non è tutto, perché Fedez ci tiene a specificare che non si pente di nulla e che sa di essere un privilegiato.

Pertanto, se la Rai dovesse bannarlo, saprà come difendersi:

“Rifarei tutto quello che ho fatto. Io so benissimo di essere un privilegiato e se la Rai mi fa causa ho i modi di difendermi, se la Rai mi bandisce dalle sue reti non mi cambia la vita. Il problema è: un altro artista meno privilegiato al posto mio avrebbe ceduto probabilmente. Lo stesso vale per i dipendenti Rai, che devono scegliere tra libertà di parola e fare mangiare la famiglia. È giusto questo comportamento per una tv di stato?

Articolo precedenteAtac, “Nessuno paga il biglietto”: tornano i controllori sugli autobus
Articolo successivoCassazione: “Amo un’altra” non basta per lasciare la moglie

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.