Ritenzione idrica cause

La ritenzione idrica è un disturbo che accomuna molte donne. Le cause della sua comparsa sono diverse: tra di esse possono essere annoverate anche le cisti ovariche? Secondo quanto spiegano gli esperti, le ragioni della manifestazione della ritenzione idrica sono da ricercare altrove.

È possibile fare una distinzione tra quattro varianti di tale disturbo: alimentare, causata dall’abuso di sale, dal consumo di alimenti eccessivamente sapidi o dall’intolleranza al lattosio; circolatoria: dovuta a un cattivo funzionamento del sistema venoso e linfatico; da farmaci: legata a un uso eccessivo di farmaci come antiinfiammatori, cortisonici, terapia ormonale sostitutiva e contraccettivi; secondaria: dovuta a patologie gravi come insufficienza renale e cardiaca, malattie alla vescica o al fegato, ipertensione arteriosa.

Come si presenta? Si manifesta con un gonfiore anomalo in certe zone del corpo, soprattutto addome, cosce, glutei e caviglie, causato dall’accumulo di liquidi negli spazi tra cellula e cellula.

La cura cambia ovviamente a seconda della tipologia di ritenzione. Innanzitutto, è necessario indagare l’eventuale presenza di patologie gravi che hanno bisogno di cure specifiche.

In generale, contro la ritenzione idrica può essere utile praticare una regolare attività fisica (passeggiate, nuoto, bicicletta), seguire un’alimentazione sana e ipocalorica, non fumare, non bere alcolici. Ma l’alleato principale è l’acqua: è necessario berne almeno un litro e mezzo al giorno.

Ritenzione idrica come eliminarla naturalmente

Recatevi in erboristeria dove potete trovare creme come ruscoven (utile anche per chi ha problemi di frafilità di capillari ). Fate massaggi linfodrenanti, tapis-roulant veloce e scegliete di farvi seguire da un nutrizionista.  Pensate che in farmacia vendono addirittura dei collant drenanti anticellulite che hanno la finalità di fare micromassaggi continui così da ridurre il giro coscia perché l’acqua presente tra le cellule va via.

Infatti si fa molta pipi. Però bisogna usarli ogni giorno per avere risultati. È ovviamente un consiglio per l’autunno e l’inverno.

In caso di stasi venosa: Partendo dal presupposto che è una patologia piuttosto diffusa che indica evidenti problemi di circolazione, l’unico modo per combatterla è camminare molto, oppure andare al mare, camminando sul bagnasciuga facendo si che l’acqua del mare arrivi a massaggiare bene la gamba nelle zone colpite 
(in genere sotto il ginocchio da metà gamba in giù), 


Gli OLI ESSENZIALI PIU’ INDICATI per cellulite eritenzione idrica sono il limone, il ginepro, il cipresso, il rosmarino, il pompelmo e la salvia.
Fare massaggio con olio vettore insieme.
Mangia molta verdura cruda, acqua, carboidrati no solo integrale, diminuzione sale, movimento

Acqua: l’organismo ne perde 300 ml in un’ora

La quantità di acqua che perdiamo in un’ ora è di  circa 300 ml, ovvero quanta ne starebbe in una comune lattina di una bibita.

Questo è quanto rileva uno studio dell’Efsa, l’Agenzia europea per la sicurezza alimentare con sede a Parma.

Secondo gli scienziati per evitare i  problemi  dovremmo bere circa due litri e mezzo d’acqua ogni giorno.

Esattamente la quota che rischiamo di perdere viaggiando ai ritmi di una lattina all’ora.

La regola dei due litri e mezzo non vale per tutti, poichè il fabbisogno varia con l’età, ma è la soglia standard per un adulto.

L’acqua è fondamentale per eliminare scorie e tossine, depurare l’organismo, abbassare pressione, colesterolo, glicemia.

E ancora  per attenuare la ritenzione idrica, migliorare la memoria, regolare l’equilibrio elettrolitico, senza dimenticare i benefici per la pelle.

Rimedi per favorire la circolazione

Per chi soffre di disturbi cardiovascolari, le terapie naturali sono rappresentate solo da coadiuvanti e devono comunque essere assunte sotto controllo medico. Le piante più indicate per aiutare il cuore son quelle a effetto
stimolante, antispasmodica, depurativa e diuretica. Ecco qualche rimedio della tradizione antica:

Decotto di pungitopo: fate bollire 40 g di pungitopo in 0,5l d’acqua per 4-5 minuti, lasciate intiepidire e poi filtrate. Bevete 1-2 tazze di decotto al giorno per 6-7 giorni.

Il vino: bere 1-2 bicchieri di vino rosso o bianco, al giorno, migliora la contrazione cardiaca e aumenta il rendimento del cuore.
L’aglio: se si ha problemi di circolazione, aromatizzate le pietanze con mezzo spicchio d’aglio, che ha proprietà di svolgere un effetto benefico sui vasi sanguigni.
Infuso per le gambe gonfie: mettete in infusione 1 cucchiaino di anice, 1 cucchiaino di salvia, 1 cucchiaino di basilico, 1 cucchiaino di verbena, in 75 dl d’acqua bollente, per 10 minuti, filtrate e bevetene 1 tazza al mattino e una alla sera.

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