Con l’espressione cisti dermoide (detta anche teratoma) ci si riferisce ad un tumore benigno.

Solitamente, esse si presentano nella zona ovarica ma possono coinvolgere anche altre zone del corpo.  Nel caso delle ovaie, la cisti dermoide ne colpisce quasi sempre una. Tuttavia, ci sono rare situazioni in cui si parla di cisti multiple e/o bilaterali. Ma quali sono le cause della cisti dermoide?

In realtà, i fattori scatenanti risultano essere ancora ignoti. Il motivo risiede nel fatto che potrebbero esserci diversi elementi a scaturirle, come ad esempio una questione genetica. Infatti, le neoformazioni cistiche di tipo embrionarie nascono dalle cellule germinali.

Ma ciò non toglie che alcune scorrette abitudini (legate allo stile di vita e all’alimentazione) o un particolare ambiente, possano contribuire nella loro formazione.

Visti i numerosi punti di domanda, le cisti dermoide si rivelano ancora oggi un oggetto di studio. Anche perché come vi abbiamo detto poco fa, sono del tutto benigne. Di conseguenza, non recano alcun problema ai tessuti circostanti e agli organi del corpo. E’ veramente molto raro che ciò accada.

Cisti dermoide come sono

In che modo si presentano queste tipologie di cisti?

Dal punto di vista delle dimensioni, esse vanno da qualche millimetro a diversi centimetri. Di solito, la loro crescita avviene in maniera graduale nel corso del tempo. E come suggerisce la sua denominazione, la cisti dermoide è totalmente ricoperta dalla pelle.

Per poterle osservare nel dettaglio, sarà necessario un esame macroscopico. Alcune di loro contengono dei frammenti di tessuti, peli, grasso e altre componenti. E’ una massa dalla forma indefinita e che può variare a seconda del caso specifico.

Cisti dermoide sintomi

Poiché innocue, sorge spontanea una domanda: quali sono i sintomi della cisti dermoide?

Ovviamente, come gran parte delle cisti, non ci sono dei sintomi veri e propri. Qualche volta però, in quelle ovariche possono verificarsi le seguenti problematiche:

  • Delle perdite ematiche
  • Un’irregolarità del ciclo mestruale
  • Del dolore pelvico
  • Un fastidio alle ovaie
  • La dispareunia

Tale sintomatologia, si può presentare principalmente quando avviene una crescita eccessiva e rapida della cisti. Tuttavia, ci teniamo a rassicurarvi sul fatto che si tratta di casi abbastanza rari e che essendo un tumore benigno non provoca chissà quali complicanze.

I sintomi da cisti dermoide però, non bisogna affatto sottovalutarli. Proprio per tale motivo, è importante effettuare una serie di controlli clinici. Essi saranno essenziali non soltanto per escludere altre patologie ma anche per avere un quadro più dettagliato della situazione. Se la cisti dovesse crescere a dismisura e recare i fastidi sopra citati, quasi sempre si consiglia la sua asportazione. Ma di questo ve ne parleremo nei prossimi paragrafi.

Cisti dermoide tipologie

Ma se pensate che esista soltanto un tipo di cisti dermoide, vi sbagliate altamente.

Di sicuro, quella ovarica è la più diffusa ma non di certo l’unica. La formazione cistica contenente materiale fluido o in parte solido, si può presentare in altre zone del corpo, come ad esempio sul viso. Proprio per tale motivo, si può parlare di cisti dermoide che coinvolge:

  • Il naso
  • I reni
  • Il sistema nervoso
  • Gli occhi
  • I testicoli
  • Il feto
  • Le ghiandole sudoripare
  • I capelli
  • I denti
  • Le ossa

E tanto altro ancora…

Per chi non lo sapesse, le cisti dermoide sono note anche con il termine di teratoma.

Ci teniamo a ribadire però, che esse sono delle neoformazioni benigne. Ciò significa che non sono affatto cancerose perché non vanno ad intaccare gli organi o altre parti del corpo… Insomma, restano lì intrappolate come degli “extra”.

Nella maggior parte dei casi, non recano grandi fastidi. Allo stesso tempo però, risulta fondamentale il monitoraggio, così da poter prevenire una serie di anomale espansioni e complicanze.

In termini di caratteristiche invece, le cisti dermoidi si presentano sulle tonalità giallastre, mobili e del tutto indolori. Tra l’altro, l’epidermide che le ricopre resta del tutto integra (proprio perché esse non intaccano le zone limitrofe).

Cisti dermoide diagnosi

Come si effettua la diagnosi per cisti dermoide?

Per prima cosa, si effettua un esame obiettivo.

Attraverso un primo controllo, si avrà modo di inquadrare la situazione in maniera generale.

Ma quasi sempre, per togliersi ogni dubbio, si procede con un’ecografia. Attraverso una serie di controlli specifici, si potrà analizzare il quadro clinico del paziente. Ad esempio, se le cisti dermoidi dovessero essere presenti nella zona degli occhi o del naso, si consiglierà una risonanza magnetica, per escludere eventuali comunicazioni con il cervello.

E’ in base al tipo di cisti dermoide che si andrà a selezionare la cura più idonea.

Cisti dermoide terapia

A questo punto ci si chiede: in che cosa consiste esattamente la terapia per la cisti dermoide?

Ci teniamo a ribadire che quasi sempre si tratta di un qualcosa che non reca alcun tipo di danno alle strutture limitrofe. Di conseguenza, la cosa migliore da fare sarebbe quella di monitorarne la crescita attraverso controlli periodici.

Tuttavia, se si vuol stare più tranquilli, basterà procedere con una rimozione chirurgica. L’operazione, non è affatto invasiva e si basa su un’incisione cutanea. E’ quasi sempre un day hospital: ciò significa che nel giro di poche ore, la paziente potrà abbandonare la struttura ospedaliera e tornare alla propria abitazione. Soltanto in casi eccezionali, si richiede la permanenza di una notte.

Per quanto riguarda il periodo di convalescenza invece, non è previsto alcun tipo di stop. La donna infatti, potrà riprendere la sua quotidianità nel giro di pochissimo tempo. Ma onde evitare spiacevoli complicanze (ed in casi complessi) si consiglia vivamente di seguire una serie di regole comportamentali, come ad esempio:

  • Evitare lo sport nei giorni successivi all’operazione
  • Non fare sforzi eccessivi o pesi
  • Riposare in maniera adeguata (almeno quelle 7 ore a notte)
  • Cercare di dormire in posizione supina e non laterale (in caso di cisti ovarica)
  • Sospendere momentaneamente l’uso di alcuni farmaci
  • Se possibile, non fumare e non bere alcool
  • Seguire una corretta alimentazione

Per qualsiasi tipo di dubbio o informazione, rivolgetevi ad un medico. Ricordatevi che è davvero molto importante affidarsi a delle persone esperte e professionali. Se state cercando dei centri specializzati per le cisti dermoidi, vi consigliamo di dare un’occhiata sul web, dove potrete trovare numerosi siti a riguardo.

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