Dopo il servizio mandato in onda dalle Iene, il programma di italia1 che si è spostato in prima serata il lunedì, molti sono stati i commenti riguardo la scelta della Lilt che ha voluto come testimonial la cantante Anna Tatangelo per la campagna contro il tumore al seno

(qui le polemiche).

tatangelo

Eccone alcuni:

“Esistono anche campagne con foto di gente comune col seno devastato…ma vengono censurate!!!perché la gente è brava a parlare ma poi di fronte a delle immagini forti gira la testa e nn vuole vedere…hanno fatto anche la campagna con le principesse Disney pelate per la chemio…ma perché parlate a vanvera…le campagne sono studiate…anche le persone famose che hanno avuto questo problema si sono esposte in più di un occasione…si fanno maratone in rosa…trasmissioni…si cerca di divulgare la prevenzione salva la vita…ma fino a quando ci saranno gente che ha il gusto della polemica….la Jolie ha dato l esempio…Emma Marrone ha raccontato la sua esperienza…la figlia di Banfi…chiunque nel suo piccolo cerca di aiutare!fate pace col cervello!”

Orsola” Diciamo che la campagna è di prevenzione quindi si parla di donne che non hanno il cancro e che fanno prevenzione quindi ci sta la foto di una donna sana. Ricordiamo gente che il cancro al seno non ha preferenze, colpisce le donne mature, meno mature, siliconate e non. Forse io ci avrei messo diverse tipologie di donne nella pubblicità, anche anna tatangelo e chi combatte con questo male proprio per far capire che il rischio c è, è reale e comporta un cambiamento fisico e psichico quindi bisogna PREVENIRE. Di certo il corpo di una donna che ha avuto o ha a che fare con questo male tra terapie e operazioni non è florido e tonico come quello della tatangelo e chi non ci combatte non può capire ciò che sente una donna dentro di se guardandosi allo specchio. Vi stimo donne, stimo mia zia che dopo essere stata aperta e riaperta, terapie dopo terapie per lei il bicchiere è sempre mezzo pieno e questo per metà può salvarti la vita. Non lasciatevi andare anche se in quel momento vorreste solo morire. w le donne. Tutte.”

Roxy : “Chi critica la Tatangelo con le scusanti di aver vissuto un esperienza con il cancro al seno, per aver solo fatto una pubblicità in cui le hanno detto di mettersi in quella precisa posa, mi fa capire che forse non era al seno che dovevano operare ma al cervello. Se tanto vi sconvolge un bel seno che poi nemmeno si vedono i capezzoli, andate a farvi un intervento chirurgico e smettetela di rompere le palle a chi per grazia divina ancora è sana. Sembra che vi ammalate e tutti per voi devono ammalarsi, siete solo delle stupide invidiose.”

Agnese _ “ Io non mi stupisco della Tatangelo che per me gran cervello non lo ha mai avuto opsss ah si ha sposato Gigi D’Alessio per amore ahahahaha!!!!! Mi stupisco della Lilt perché ha scelto una pessima testimonial! Ma come si fa a scegliere una figa con le tette rifatte daiiiiii suuuuuuu! Forse per ricordare alle molte e troppe sopravvissute del cancro quello che non hanno più????? Che poco buon gusto!!!!!!”

Leggo purtroppo tanti commenti che non riguardano affatto il senso di tutto questo: il problema non è’ il personaggio Anna Tatangelo, poteva essere chiunque, ma se avesse posato vestita con il bel fiocco rosa in evidenza avrebbe potuto fare da testimonial lo stesso senza strumentalizzare il corpo femminile.
In fin dei conti, noi donne malate di cancro al seno non ci piace mettere in mostra il seno, deturpato, ricostruito o asportato che sia. Vogliamo solo che venga messo in rilievo l’importanza della prevenzione, dello screening che secondo il mio punto di vista viene effettuato troppo tardi.
Cara Anna, la prossima volta mettiti in prima linea ma vestita e vedrai che nessuno ti potrà dire nulla.tatangelo

tatangelo

 

 

 

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