Barrette sostitutive dei pasti
Presenti sul mercato ormai da svariati anni, le barrette sostitutive dei pasti, come già chiaro dal nome, possono essere consumate al posto di un pasto completo. Grazie al contenuto bilanciato di proteine, grassi, carboidrati, vitamine e minerali, infatti, sono in grado di apportare la giusta quantità di nutrienti e sedare il senso di fame. Per questo motivo sono utilizzate da chi è alle prese con diete dimagranti.
Ma le barrette sostitutive possono essere consumate anche in caso di regimi alimentari di mantenimento o come pasto alternativo al classico pranzo alla mensa o in ufficio, contesti nei quali non è possibile controllare l’apporto energetico e si finisce per consumare alimenti eccessivamente calorici. Le barrette rappresentano poi l’alleato perfetto quando si è fatto “uno strappo alla dieta”, magari per un matrimonio o una festa.
Per essere davvero sostitutive è però necessario che l’apporto nutritivo sia veramente bilanciato e gli ingredienti presenti all’interno siano genuini, per questo motivo è di fondamentale importanza controllare con attenzione l’etichetta nutrizionale. Molte barrette, infatti, pur avendo un aspetto identico a quelle sostitutive, hanno una percentuale di proteine troppo bassa o contengono troppi grassi.
L’indice di sazietà è un altro elemento di cui si deve tener conto al momento dell’acquisto: per essere davvero sostitutive di un pasto, infatti, le barrette devono essere in grado di bloccare il richiamo della fame dando un immediato senso di sazietà. È quindi necessario scegliere quelle che meglio rispondono a questa funzione.
Attenzione anche alla percentuale proteica: non deve mai essere inferiore a quella di un pasto normale, ovvero non al di sotto del 10-12%. Una percentuale minore indicherebbe che quella barretta non può assolutamente essere utile a sostituire un pasto.