Sulla strage di Berlino se ne dicono tante. E’ noto a tutti, ormai, che si è trattato di un attentato e la Merkel sembra non averne dubbi.
Da quello che trapela dalle indagini e dai siti di informazione, l’attentatore è un tunisino di 24 anni di nome anis a. Quest’uomo è stato in Italia nel 2012 ed è nato nel 1992, da quello che trapela dal documento ritrovato dentro al tir che si è schiantato davanti alla Chiesa del Ricordo, in occasione dei Mercatini di Natale.
Il ministro dell’interno tedesco avrebbe asserito: “C’è un nuovo sospettato che viene ricercato. È un sospettato e non necessariamente il colpevole, è stato emesso alla mezzanotte un mandato di cattura per la Germania e per tutta l’area Schengen, quindi anche per l’Europa“.
Si trovava a Berlino, quel giorno, una coppia palermitana che, ieri sera, ha fatto il suo rientro a casa. Nell’attentato è scomparsa anche una ragazza, di nome Fabrizia. La madre di lei dice: “È un dolore troppo grande…sento che mi ha abbandonata… Era così contenta, felice di essere lì.. è triste che una persona esca dal lavoro e non rientri più“.
Una strage che ha spezzato il cuore di molte persone e di cui ne rimarrà il dolore per sempre.