Adescavano le vittime e poi le rapinavano

seduzione rapina

Mondragone – Sedotti, narcotizzati e derubati: era questo il modus operandi di una donna 50enne di Mondragone e del suo complice. I vari colpi venivano eseguiti sempre con le stesse modalità, come molto simili erano anche le vittime designate.

Non venivano scelte a caso ma selezionate con cura e con due immancabili caratteristiche: uomini di mezza età e soli alla guida. Una volta individuata la preda, la donna entrava in azione.

Facendo leva sulla sua bellezza e con la scusa di un passaggio, la donna riusciva a salire a bordo dell’auto del malcapitato. Sfruttando ulteriormente il suo fascino li convinceva a fermarsi in un luogo appartato e lì il piano procedeva con la seconda parte: la donna offriva alle sue vittime un drink nel quale versava qualche goccia di un potente sonnifero.

Con l’effetto del narcotico ormai in atto era un gioco da ragazzi dare il via alla parte finale del piano: il furto. Le vittime, totalmente ignare di quanto stava accadendo, venivano derubate di tutto ciò che di valore avevano con sé.

Un uomo adescato dalla donna è morto. Si tratta di un 50enne che, ancora narcotizzato, ha attraversato la strada ed è stato investito da un auto.

Sulla testa dei due complici pesa quindi anche l’accusa di morte come conseguenza di altro reato in relazione ad un omicidio colposo, oltre a quelle di rapine e lesioni personali anche gravi.

Articolo precedenteSara Tommasi, ritorno di fiamma con l’ex fidanzato
Articolo successivoVolto della donna media di ogni Nazione

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.