Un insegnamento etico arriva dall’Islanda.
Stiamo parlando del primo paese al mondo che ha reso, con il nuovo anno, obbligatoria per legge la parità di stipendio tra uomo e donna.
Cosa succederà? Semplice: Da oggi sia aziende che uffici pubblici (che presentano più di 25 impiegati( dovranno dimostrare con una serie di documenti che le dipendenti sono pagate quanto i loro colleghi, altrimenti saranno puniti con un’ammenda.
L’Islanda non è però nuova a misure che promuovano l’uguaglianza tra uomo e donna tanto che negli ultimi nove anni è stata al primo posto della lista dei paesi più avanti nella parità di genere stilata dal World Economic Forum.
ancora con sta bufala?
Le donne non vengono pagate di meno. I contratti non differenziano il sesso. Sei assunto come dipendente, non come uomo o donna. Sfido chiunque a trovare un CONTRATTO nel quale si nomina il genere della persona assunta per determinarne lo stipendio.
La verità è un’altra. Le donne prendono GLI STESSI SOLDI degli uomini, quello che cambia sono le ore di straordinario, la posizione di anzianità, i ruoli manageriali, i lavori part time, i settori a rischio etc.
Ma alle femministe la realtà non piace, preferiscono fare crociate ideologiche contro mostri immaginari.