Tra qualche puntata Le Iene parleranno di un fenomeno sempre più crescente in Italia, ossia quello dei baby influencer.
Essi si possono considerare delle vere e proprie star dei social network. Possiedono infatti migliaia di followers e si raccontano alla propria community, attraverso foto e video. Ma non è tutto: spesso fanno da testimonial ad una serie di campagne pubblicitarie, proprio come i classici influencers e personaggi dello spettacolo.
Ciò significa che attraverso delle collaborazioni sponsorizzano un brand, offrendo spunti d’acquisto super interessanti, specialmente per i genitori. Come ad esempio gli spunti per baby outfit, feste a tema alcuni giocattoli da acquistare e tanto altro ancora.
La principale piattaforma in cui è possibile scovarli è senza ombra di dubbio Instagram, anche se molti di loro possiedono anche un canale YouTube, Tik Tok o addirittura un proprio sito web.
Ovviamente il tutto gestito da una figura adulta (quasi sempre uno o entrambi i genitori). Questo è un aspetto davvero molto fondamentale, sia per la qualità dei contenuti che per una sicurezza generale dell’account. A questo punto ci si chiede: ma quanto guadagna un baby influencer, come si svolge la sua giornata tipo e soprattutto quanto lavoro c’è dietro ai contenuti?
A scoprire qualcosa in più su questo mondo ci ha pensato la trasmissione Le Iene, che ha deciso di intervistare CasaBurini Morena (11,4 mila followers) @cloe_carpino_real (23,6 mila followers), @gabrieleblueyes08 (20,4 mila followers), Kevin, la famiglia Masseroni ma soprattutto @gaiaburuburu (30k +) ossia la baby influencer più piccola in Italia.
Gaia Buru Buru è tra le più piccole influencer italiane. E’ nata nel 2016 e conta la bellezza di oltre 30 k followers. Ha un grandissimo seguito grazie alle foto e alle stories, inerenti alla sua vita quotidiana ma anche ad alcune sponsorizzazioni di brand di un certo calibro.
Gaia Buru Buru intervista
La simpatia della piccola Influencer è impressionante come lo è la sua spontaneetà. La Bimba, che conta oltre 30 k followers, è richiestissima dai brand per l’infanzia ma la mamma giura che si tratti solo di un gioco. Gli scatti avvengono in casa , al parco o in vacanza , quando capita insomma!
I baby influencer, però , sono anche dei bambini che ricevono dei compensi per i contenuti che pubblicano ed in America è un vero e proprio lavoro da anni.
Non ci resta, dunque che guardare il servizio!