Da due anni costringeva la compagna affetta da disagi psichici a prostituirsi. È questa l’accusa nei confronti di un uomo sessantenne risedente a Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta.
L’arresto è scattato in seguito alla denuncia della donna. La vittima, 34 anni, ha raccontato agli investigatori guidati dal dirigente Pasquale Trocino, di essere stata costretta a prostituirsi sotto le minacce e le violenze del suo compagno. Lo stato di schiavitù a cui era obbligata a sottostare è durato per due lunghi anni, fino a quando non si è fatta coraggio e ha denunciato tutto al commissariato di Santa Maria Capua Vetere.
L’uomo, una volta venuto a sapere della denuncia mossa dalla donna, ha cercato di far perdere le sue tracce ma la fuga non è durata a lungo, è stato infatti fermato a Marcianise mentre dormiva in auto.
Purtroppo, non è la prima volta che veniamo a conoscenza di una vicenda di questo tipo, pochi giorni fa infatti la Questura di Bologna ha arrestato una coppia italiana con l’accusa di induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione ai danni di una donna affetta da disagi psichici e molto malata.
che vergogna…. ma dove arriveremo!!!