Concepimento: falsi miti e verità

Sul concepimento esistono tantissime credenze popolari, molte delle quali sono prive di ogni fondamento scientifico, ma ritenute comunque valide e veritiere. Piuttosto che dar retta a questi falsi miti, sarebbe opportuno seguire alcuni accorgimenti realmente in grado di aiutare una donna a rimanere incinta.

L’obbiettivo di questo articolo è quello di eliminare una volta per tutte le falsità più diffuse sul concepimento e fornire alle donne alcune informazioni utili per riuscire a coronare il sogno di diventare mamme.

  • La posizione: conta, ma fino a un certo punto. Alcune posizioni, come quella del missionario e la penetrazione da dietro, possono fornire un aiuto in più, perché consentono allo sperma di arrivare più vicino alla cervice, ma non forniscono alcuna garanzia sul concepimento. Gli esperti consigliano poi di restare per qualche minuto in posizione supina, in modo da evitare l’espulsione del liquido seminale, ma anche a questo accorgimento non devono essere attribuiti poteri che non possiede.
  • Frequenza: tante coppie credono che per avere un bambino sia necessario fare l’amore tutti i giorni. Questo comportamento, in realtà, rischia di causare l’effetto contrario. Se l’uomo ha rapporti molto frequenti, infatti, la concentrazione degli spermatozoi nel liquido seminale cala drasticamente, così come la loro mobilità, e ciò potrebbe diminuire la possibilità di concepire. Quindi, piuttosto che far l’amore tutti i giorni, sarebbe opportuno farlo durante il periodo più fertile della donna.
  • Concepimento e ciclo: molte donne credono che non si possa rimanere incinta durante il ciclo mestruale. È una credenza tanto diffusa quando falsa. Ciò vale sia per le donne con il ciclo regolare che per quelle che lo hanno irregolare. Diversi studi hanno infatti rivelato che è possibile essere fertili già il quarto giorno dall’inizio del ciclo, e dal momento che gli spermatozoi possono sopravvivere fino a 5 giorni nel corpo della donna, l’avere rapporti durante le mestruazioni non può escludere la gravidanza.
  • Coito interrotto: non può essere utilizzato come metodo anticoncezionale. Anche se si presta la massima attenzione, infatti, il rischio di insuccesso è del 4%, percentuale che può salire al 27% in caso venga eseguito con superficialità.
  • Orgasmo femminile: il piacere della donna non incide assolutamente sul concepimento.

Esistono alcuni accorgimenti che possono incentivare la fertilità della donna, favorendo così il concepimento. Dormire bene è uno di questi. Il riposo è di fondamentale importanza per il nostro benessere psicofisico e, stando ai risultati di alcuni studi, sarebbe un toccasana anche per la fertilità della donna.

Le coppie che stanno cercando un  figlio dovrebbero tenersi lontane dallo stress, i cui effetti nocivi tendono a farsi sentire sul processo ovulatorio della donna. L’uomo, invece, deve stare attento alla pigrizia, perché incide sulla qualità dello sperma.

Niente fumo e no all’eccessiva attività fisica per la donna, soprattutto se di corporatura minuta. Secondo i risultati di uno studio condotto da Lauren Wise della Boston University, infatti, più di 4 ore di allenamenti pesanti alla settimana abbassano del 42% la possibilità di concepire.

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