Basalioma e metastasi: alcune informazioni
Il basalioma, noto anche come carcinoma basocellulare o epitelioma basocellulare, è il tumore della pelle che si verifica con maggiore frequenza, e la sua incidenza è in continuo aumento.
Questa forma tumorale colpisce prevalentemente il viso e il collo, in particolare il naso, la fronte, la regione temporale e la cute attorno alle palpebre; altri casi si possono registrare a livello del tronco, mentre è rarissimo che si verifichi in altre zone.
Altrettanto rari sono i casi di metastasi. Questo tumore, infatti, non è solito estendersi al di là della zona in cui ha avuto origine. I casi registrati sono talmente pochi che alcuni autori sono arrivati persino a metterne in dubbio la veridicità, attribuendoli a una diagnosi errata, sottolineando i propri dubbi sul fatto che il basalioma possa effettivamente generare metastasi.
Quando presenti, le metastasi sono state segnalate in pazienti con basaliomi molto estesi, anziani e/o con immunodepressione, principalmente nei linfonodi regionali, molto raramente su ossa e polmoni.
Pur non mostrando predisposizione alla metastasi, però, il carcinoma basocellulare, anche se con molta lentezza, tende a estendersi superficialmente e in profondità, con il rischio di compromissioni a livello di quelle strutture con cui il basalioma può trovarsi a contatto.
Difficilmente può essere causa di decesso, vista la sua forte localizzazione, ma se non trattato a dovere può comportare interventi chirurgici molto invasivi ed essere causa di lesioni deturpanti.