Greenpeace ha pubblicato nella giornata di martedì 9 aprile il rapporto “Api in declino – le minacce agli insetti impollinatori e all’agricoltura europea”.

E’  stata messa in evidenza l’importanza sia ecologica che economica di proteggere le popolazioni di api e la necessità di eliminare dalle pratiche agricole i pesticidi.

L’abolizione di tali sostanze è un primo passo efficace per tutelare la salute delle  api e per preservare la loro attività di impollinazione, un’attività vitale per la produzione di cibo e per l’ecosistema.

“Le evidenze scientifiche sulle conseguenze dei pesticidi più dannosi per le api sono chiare. Non possiamo permetterci di perdere le api e il resto degli impollinatori naturali: l’Italia e gli altri Paesi europei devono agire per vietare queste sostanze killer” afferma Federica Ferrario, responsabile campagna Agricoltura Sostenibile di Greenpeace.

Il rapporto “Api in declino” segna il lancio di una nuova campagna europea di Greenpeace per salvare le api (www.salviamoleapi.org)  e per promuovere un’agricoltura di stampo ecologico, che produca alimenti sani  e fornisca habitat sicuri per gli insetti impollinatori domestici e selvatici.

api

 

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