La cipria è uno dei cosmetici più utilizzati dalle donne.

Essa infatti, ha il compito di opacizzare la pelle, facendola apparire omogenea ed allo stesso tempo naturale.

Si tratta di un prodotto davvero molto antico. Secondo la leggenda, la cipria sarebbe originaria dell’isola di Cipro (da qui il nome) e veniva utilizzata da Venere, ossia la dea della bellezza. Ma quante tipologie di cipria esistono e quali sono le sue funzioni? Scopriamole nel dettaglio!

Cipria a cosa serve

Per prima cosa, è bene specificare che la cipria non ha nulla a che vedere con il fondotinta.

Quest’ultimo è adibito ad uniformare l’incarnato, specialmente in caso di macchie o altri inestetismi cutanei (ad esempio brufoli). E si dissocia anche dall’illuminante o dal blush, il quale ha il compito di dare un tocco di colore finale, dopo aver applicato una base trucco.

Come vi abbiamo già detto in precedenza, il principale utilizzo della cipria è quello di rendere la cute più opaca e compatta. Tuttavia, può servire anche a fissare il fondotinta e/o togliere quell’effetto lucido che ci fa sembrare sudati. Al giorno d’oggi in commercio è possibile trovare una vasta gamma di ciprie, a seconda della loro tipologia.

Infatti, molte donne si pongono il problema su quale possa essere la cipria perfetta per il loro incarnato. Non è affatto un’impresa titanica: basta sapere il vostro colorito di base e regolarvi di conseguenza. Tra l’altro, nei negozi è spesso possibile usufruire dei tester, così da valutare al meglio il tutto.

Cipria tipologie

Non esiste una sola tipologia di cipria.

Questo perché presentano diverse formulazioni (ad esempio in polvere o compatta) e finalità.

Tra le più comuni, troviamo quella:

  • Opacizzante
  • Illuminante
  • Trasparente

La cipria opacizzante è sicuramente la più nota in assoluto. E’ ideale per chi presenta un gran numero di pori dilatati o punti neri e vorrebbe mascherarli. Quella illuminante invece, risulta perfetta per chi vuole rendere la pelle più luminosa, senza conferirle quell’effetto “oleoso”.

Infine, la cipria trasparente ha un colore biancastro e si utilizza per dei risultati più professionali. Spesso i make up artist la utilizzano sulle modelle (per shooting o sfilate) o per coloro che vogliono risultare impeccabili in una grande occasione (ad esempio matrimonio).

Cipria come si applica

Una volta individuata la cipria che fa per voi, vi starete sicuramente chiedendo come applicarla.

In teoria, non ci vuole chissà quale procedura ma di sicuro è importante distribuirla con criterio. In caso contrario, si noterebbe l’effetto poco naturale o disomogeneo. Tra l’altro, a facilitarvi il lavoro ci pensa una vasta gamma di accessori, studiati appositamente per stendere la cipria.

Tra i più noti troviamo la spugnetta e il pennello. La spugnetta per cipria è super pratica da utilizzare. La maggior parte dei brand di cosmetica, la inseriscono all’interno dello scatolino con il prodotto, poiché sottilissima. L’aspetto più interessante riguarda il fatto che risulta semplice da lavare e da riutilizzare: basta picchiettare delicatamente ed il gioco è fatto.

In alternativa, si può utilizzare il pennello per cipria. Ovviamente, non è come quello per il fard, poiché presenta delle particolari setole adibite all’effetto matt.

Per quanto riguarda le colorazioni invece, è importante tenere a mente anche gli altri prodotti che andrete ad applicare. Pertanto, la scelta della cipria varia in base anche al correttore, al fondotinta e/o al primer. Quest’ultimo ha la funzione di fissante trucco ed e mixato alla cipria consente di ottenere un make up di qualità e duraturo.

Tuttavia, nel caso in cui foste negati sul mondo dei trucchi, vi basta dare un’occhiata su YouTube. Lì troverete una serie di tutorial su come applicare la cipria, quale cipria usare in base al proprio incarnato e così via.

Cipria compatta 

La cipria compatta è uno dei cosmetici maggiormente utilizzati dalle donne: permette di nascondere le imperfezioni della pelle ed è molto pratica, tanto che può essere comodamente riposta dentro la borsetta.

Per quanto sia di facile utilizzo, è comunque opportuno seguire alcuni semplici accorgimenti nell’applicazione. All’interno dell’astuccio è solitamente presente una spugnetta, essa vi permetterà di ottenere una pelle dall’aspetto vellutato, un po’ in stile “bambola di porcellana”. Ma attenzione: questo effetto non è bello da vedere alla luce del sole, tende infatti ad essere eccessivamente pesante. Il consiglio è quello di scegliere un pennello grande per applicare la cipria di giorno, il piumino o la spugnetta per la sera. Il pennello vi consentirà di avere un risultato più leggero e naturale, conservando comunque l’efficacia della cipria.

Evitate di applicarne in quantità industriali: è un errore che molte donne fanno nella speranza che il trucco duri più a lungo, ma si corre il rischio di sembrare finte. Meglio una dose giusta e piccoli ritocchi durante la giornata.

Esistono diversi tipi di cipria compatta: opaca, ideale per la pelle grassa; satinata: perfetta per chi ha la pelle secca e vorrebbe donarle un effetto più luminoso; trasparente: adatta a tutti tipi di pelle e per tutte le occasioni; illuminante: da evitare sulle pelli grasse o mature; correttiva: riconoscibile per il particolare “aspetto mosaico”. Ogni colore ha un suo scopo.

È molto importante scegliere il colore giusto: optate per una cipria della stessa tonalità della vostra pelle. Con l’arrivo dell’estate e dell’abbronzatura sceglietene una più scura.

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