La pancia gonfia è un campanello d’allarme perchè puo’ indicare intolleranze o abitutini alimentari sbagliate. Se hai la pancia gonfia, è probabile che tu soffra di stitichezza. La stitichezza è un problema che colpisce 1 italiano su 5 . Quando si parla di stipsi, si fa riferimento al fatto che non si riesce ad evacuare in maniera regolare. Le feci dunque sono dure e l’espulione delle stesse può anche provocare l’insorgenza dell’emorroidi.

La stitichezza è un disturbo piuttosto comune sia tra gli uomini che tra le donne, ma fortunatamente esistono tanti rimedi naturali in grado di favorire la naturale regolarità del nostro intestino.

Sono tanti gli alimenti con proprietà lassative, prime tra tutti le prugne, da sempre conosciute come valido metodo contro la stipsi. Possono essere consumate sia fresche che in forma essiccata, da sole o in abbinamento, ad esempio, con i cereali della prima colazione.

Sfonfiare la pancia con l’alimentazione corretta

La polpa della frutta ha da sola ottime proprietà nutrizionali, tra acqua, sali minerali e vitamine. Vero è però che nella buccia, quando è commestibile, sono contenuti spesso componenti bioattive utilissime per la nostra salute, che sarebbe un peccato sprecare, come le fibre .

Mangiare Nespole: Frutti acerbi ricchi di tannini, dalle proprietà astringenti e antinfiammatorie, che vanno via via diminuendo quando la nespola si fa più matura e diventa più zuccherosa e gustosa. La presenza di fibre dà una leggera azione lassativa, i sali minerali e le vitamine rendono la nespola un frutto molto interessante da un punto di vista nutrizionale: potassio, magnesio, fosforo e calcio da un lato e vitamina C, A e alcune vitamine del gruppo B dall’altro, garantiscono l’equilibrio elettrolitico nel corpo e hanno un’azione antiossidante benefica per la pelle e le mucose. Il tutto in sole 47 kcal per 100 mg.

Cereali, legumi e frutta

Anche i cereali integrali, infatti, sia in fiocchi che sotto forma di pane, pasta e riso, hanno il potere di rimettere in moto l’intestino, grazie all’alto contenuto di fibre.

Le fibre le ritroviamo anche nei legumi, ma attenzione: in caso di colite o sindrome del colon irritabili, di cui la stitichezza può essere uno dei sintomi, i legumi potrebbero peggiorare la situazione. Prima di abbuffarsi di lenticchie e fagioli, sarebbe quindi meglio consultare il medico.

A differenza di quello che si è soliti pensare, anche i fichi d’india hanno proprietà lassative, a patto che vengano consumati in quantità ridotte: uno al giorno è la dose consigliata.

Un altro rimedio naturale contro la stitichezza è rappresentato dai semi di lino: mangiatene due cucchiai una volta al giorno insieme a un bicchiere d’acqua. Ciò determinerà la formazione delle mucillagini dall’effetto benefico per il transito intestinale ed emolliente per le pareti intestinali.

Gli effetti benefici dell’aloe vera sono molteplici, e tra di essi troviamo anche quello contro la stipsi: il suo succo protegge l’intestino, normalizza le secrezioni intestinali e può essere d’aiuto in caso di stitichezza.

Anche l’acqua di cocco annovera tra le sue proprietà benefiche quella lassativa, così come le barbabietole e la liquirizia. In caso di stitichezza cronica è possibile consumare le barbabietole bollite anche giornalmente, nella quantità di 100-150 grammi.

Da non sottovalutare il ruolo dell’attività fisica: seguire un’alimentazione corretta non basta, è necessario fare anche un po’ di movimento. Lo sport non serve solo a eliminare i chili di troppo ma anche a preservare il buon funzionamento del nostro intestino: la sedentarietà impigrisce pure lui!

In tutto questo non può mancare l’acqua: bevetene almeno due litri al giorno.

Disturbi intestinali

I problemi di stomaco sono tra i disturbi più comuni. Tante persone soffrono di gonfiore addominale, stipsi, crampi, bruciore di stomaco. Il processo digestivo è lungo e complesso, e non è raro che qualcosa vada storto, dando origine ai sintomi appena nominati.

I problemi di stomaco influenzano negativamente la vita di chi ne soffre, per questo è importante conoscere le origini, in modo da intervenire e contrastare la loro comparsa. Alcuni comportamenti apparentemente innocui, infatti, hanno in realtà un forte impatto sul sistema digestivo, rallentandolo o alterandolo. Cattive abitudini ignote che, se modificate, possono fare la differenza, migliorando le nostre vite.

Gonfiore di pancia cause

Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Eccesso di cibo: mangiare in abbondanza può appesantire il processo digestivo, che non riesce a produrre abbastanza sostanze, come acido nello stomaco ed enzimi digestivi, per far fronte al volume di cibo ingerito. Evitate le abbuffate, sopratutto in occasione delle festività o di ricorrenze speciali, come battesimo e matrimonio.

Masticazione: ingurgitare cibo troppo velocemente ha un effetto negativo sulla digestione. Secondo gli esperti, il cibo dovrebbe essere masticato ben 30 volte prima di essere ingerito. Sminuzzare il cibo in particelle più piccole, infatti, dà la possibilità ai succhi gastrici di lavorare meglio. In caso contrario, potrebbero verificarsi problemi come reflusso acido e fermentazione in eccesso nel tratto digestivo inferiore, causa di gonfiore, flatulenza e crampi.

Fibre: in dosi giuste favoriscono il transito intestinale, ma l’eccesso di fibre può avere effetti negativi, sopratutto per chi soffre di colon irritabile. La principale responsabile è la fibra insolubile, che si trova nella crusca, nei cereali integrali, nei semi e nelle noci. Chi soffre di gonfiore e crampi dovrebbe mangiare più avena e riso integrale, limitando la crusca di frumento.

Stress: mangiare di corsa o quando si è in ansia può dare origine a problemi digestivi, perché i neurotrasmettitori sono squilibrati. Pertanto è meglio prendersi del tempo per rilassarsi prima di mangiare.

Esercizio fisico: fare movimento stimola il tratto digestivo, contrastando un particolar modo la stipsi ma anche il gonfiore e i sintomi della sindrome del colon irritabile.

No alle diete drastiche

Le diete drastiche dell’ultimo minuto, magari improvvisate e fai da te, non potranno mai rimediare a eccessi e squilibri alimentari durati per mesi: non solo non riuscirete a arrivare al vostro peso forma in poco tempo, ma una dieta sbilanciata in fatto di macro e micronutrienti rischia anche di compromettere la vostra salute.

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