Studenti contro la riforma della scuola
Mobilitazione degli studenti in varie città d’Italia contro il Jobs Act e la riforma della scuola. Sotto l’hashtag #10ottstudentiinpiazza, i ragazzi si sono dati appuntamento “per chiedere una scuola, un’università, un Paese diverso, che non è quello del Jobs Act o dello Sblocca Italia, per dire che siamo noi la bellezza di questo Paese e che non possiamo più permetterci di vivere nella precarietà ed essere privati dei nostri diritti.”
A Roma, gli studenti hanno sfilato dietro lo striscione “La buona scuola siamo noi”. Centinaia di liceali stanno manifestando la loro opposizione “all’ennesimo attacco all’istruzione pubblica ma anche alle privatizzazioni. Noi diciamo no alla precarizzazione, alla ‘scuola azienda’. Ma soprattutto siamo qui per gridare al premier Matteo Renzi che la buona scuola non è quella del suo libretto e della sua proposta ma siamo noi che tutte le mattine ci alziamo per entrare in edifici vecchi e con banchi rotti.”
“Scuola per tutti, precarietà per nessuno”: è lo striscione che apre il corteo a Torino.
A Palermo c’è stato un lancio di uova contro l’ingresso della Banca d’Italia in via Cavour.
Corteo contro la riforma scolastica anche a Cagliari, dove hanno manifestato anche le bandiere rosse dei Cobas e di altre sigle.