La Cina e il mercato della carne di cane
Il servizio mandato in onda ieri sera dalle Iene, è terribile e sconcertante al tempo stesso. Le immagini di una crudeltà infinita sono state girate a Yulin, in Cina.
Qui si tiene un famoso festival dove il punto focale è la carne di cane. Il servizio delle Iene, girato lo scorso giugno documenta come siano migliaia i cani e i gatti che vengono macellati ogni anno per quella che viene ritenuta una tradizione.
Una questione prettamente culturale, quindi, esattamente come nella cultura occidentale viene considerato normale mangiare il coniglio o il maiale. Ma questa tradizione cinese è davvero di una crudeltà inaudita.
I poveri animali vengono catturati con un punzone di ferro al collo, e poi bastonati per essere storditi. Infine vengono sgozzati li, sulla strada senza alcun rispetto per le condizioni igieniche.
Tantissime persone nel mondo compresi anche moltissimi Vip, ormai da tempo chiedono a gran voce che il massacro di Yulin abbia fine una volta per tutte.
Ecco perché agli stranieri viene praticamente impedito di entrare; perché i cinesi hanno paura che possano poi trapelare immagini compromettenti per il business del mercato della carne di cane. Le Iene, però sono riuscite a documentare tutto l’orrore che succede in questo paese.