Mariuccia Mandelli biografia
Il mondo della moda piange Mariuccia Mandelli, in arte Krizia. La stilista è morta ieri alle 21. Aveva 90 anni. La notizia del decesso è stata data dal cda di MMK spa, alcuni suoi collaboratori hanno poi dichiarato che il decesso sarebbe avvenuto a causa di un malore. “Mariuccia, per tutti gli amici, è stata una straordinaria ed innovativa stilista di moda che, col nome di Krizia, ha contribuito a creare e sostenere l’affermazione internazionale di un modello di eleganza tipicamente italiano”, si legge nel comunicato dell’azienda.
I funerali si svolgeranno mercoledì 9 dicembre alle 11, nella chiesa di Sant’Angelo a Milano.
Mariuccia Mandelli: una vita per la moda
Krizia sarà ricordata per il suo stile dettagliato, sofisticato, votato al perfezionismo, ma al contempo espressione di semplicità.
Nata a Bergamo nel 1925, si trasferisce in Svizzera per diventare insegnante, ma dopo pochi di anni da maestra elementare lascia la cattedra per dedicarsi alla sua più grande passione: la moda.
Il 1957 è l’anno della sua consacrazione: mostra il suo talento al Salone mercato internazionale dell’abbigliamento. I suoi “abiti-frutta” attirano l’attenzione della giornalista Elsa Robiola che segnala la collezione di Mariuccia Mandelli tra le idee giovani della neonata Casa di moda.
Nel 1964 vince, prima donna in assoluto, il premio “Critica della moda” a Palazzo Pitti, a Firenze. Col passare degli anni il marchio Krizia si afferma nel mondo, fino ad essere ceduto, nel 2014, ai cinesi della Shenzen Marisfrolg Fashion.
Nel 1986 è stata nominata commendatore della Repubblica Italiana insieme ai colleghi Giorgio Armani, Gianfranco Ferré, Gianni Versace e Valentino Garavani.
Negli anni novanta resta coinvolta nell’inchiesta Mani pulite, accusata di aver versato tangenti alla Guardia di Finanza, assolta nel 1998 con formula piena della Corte d’Appello.
Al suo fianco c’è sempre stato il marito Aldo Pinto.
