A Firenze un focus medico sulla dieta chetogenica

Noto anche come Very Low Calorie Ketogenic Diet, questo regime, oltre a non influire sulle terapie farmacologiche dei pazienti diabetici, cardiopatici e nefropatici, sembrerebbe portare alla regressione stessa di queste patologie. A patto però di essere inserito all’interno di un percorso di cura prescritto da un medico. Se ne parla ad un convegno il prossimo 16 marzo

Firenze, 16 marzo 2019 –

Ultimamente si parla spesso della dieta chetogenica associata ora a dimagrimenti miracolosi, ora a rischi per la salute legati all’eccessiva assunzione di proteine. Fare chiarezza nel mare magnum delle informazioni che girano in rete è uno degli obiettivi de L’Accademia della Dieta (www.accademiadelladieta.it), che ha lo scopo di diffondere la cultura scientifica nel settore delle diete, dominato, purtroppo dal fai da te indiscriminato. Per questo a Firenze, il prossimo 16 marzo dalle ore 9 alle 13, si terrà un focus scientifico dedicato a medici e nutrizionisti sull’applicazione della dieta chetogenica con particolare attenzione nel caso dei pazienti complessi, ovvero affetti da patologie come diabete, insufficienza renale e scompensi cardiocircolatori.

Spiega Giovanni Spera, Endocrinologo, già Ordinario di Medicina Interna dell’ Università di Roma La Sapienza e Direttore responsabile di Accademia della Dieta: “La VLCKD, Very Low Calorie Ketogenic Diet, nota al pubblico come dieta chetogenica, è un protocollo innovativo che non prevede – come erroneamente ritenuto- l’assunzione in eccesso di grassi animali né di proteine, ma una loro normale quota ad alto valore biologico, associata ad alimenti funzionali (nutraceutici) che compensano i micronutrienti necessari all’organismo durante questa fase di dimagrimento. La VLCKD consente di “rimettere in ordine” il metabolismo, di curare l’obesità e il diabete di tipo 2 e quindi più in generale la “Diabesità”. Ma è fondamentale che il paziente, in particolare quello diabetico e nefropatico, intraprenda la cura in un percorso prescritto da un medico.”

Sappiamo benissimo che far fare una dieta a un paziente normale è un conto, farla fare a un paziente diabetico, che magari ha anche un’insufficienza renale è un altro – commenta Adriano Bruci, Dirigente Medico U.O. Nefrologia e Dialisi Ospedale la Gruccia di Montevarchi (AR), tra i relatori della giornata.“Su pazienti complessi la dieta Chetogenica funziona perché non influisce sulle terapie farmacologiche (insulina, anticoagulanti, antiaritmici). E’ un protocollo sicuro, in cui il carico proteico e i nutrienti sono bilanciati e dove non si ha un sovraccarico sui reni. Approcciare pazienti complessi da un punto di vista nutrizionale è molto importante. Se dovessi dire dalla mia esperienza, lavorerei più sulla nutrizione che sull’aspetto farmacologico. La dieta VLCKD ad esempio blocca l’insulina e serve per perdere grasso, una cosa utile a tutti, mantenendo la massa muscolare”. La VLCKD, secondo recenti studi, tra cui lo Studio DIRECT condotto in UK è una vera e propria terapia dietologica che mette insieme la Nutraceutica e la Chetosi, un meccanismo naturale dell’organismo che si “attiva” per bruciare grassi quando si fa a meno di carboidrati. “Studi come quelli condotti in UK – commenta il Dottor Bruci – rappresentano delle prove scientifiche secondo le quali i pazienti diabetici, se perdono molto peso, possono “rimettersi” dal diabete, ovvero fare in modo che la malattia cronica receda, fino a scomparire”.

L’incontro, dal titolo “Un approfondimento sulle VLCKD e sul Metodo Multifasico New Penta” si svolge a Firenze il prossimo 16 marzo, dalle ore 9 alle ore 13 presso il NOVOTEL FIRENZE NORD VIA TEVERE, 23 ed è rivolto a medici e professionisti della nutrizione.

PROGRAMMA

8.50 Registrazione partecipanti

 1^ sessione: Relatore: Dott.ssa Cristina Callegari – New Penta | 9.00 – 9.30 Saluti di Benvenuto & Introduzione

2^ sessione: Relatore: Dott. Adriano Bruci | 9.30 – 10.30 VLCKD: La sicurezza e la gestione del paziente nefropatico

10.30 – 10.45 Coffee break con degustazione prodotti New Penta 3^ sessione: | Relatore: Dott.ssa Sabrina Basciani

 10.45 – 11.45 Il Microbiota intestinale e la dieta chetogenica: nella giusta terapia dell’eubiosi la chiave del successo

 4^ sessione:

 Relatore: Metadieta | 11.45 – 12.15 Utilizzo e dimostrazione pratica di prescrizione del protocollo New Penta

 12.15 – 12.30 | Discussione plenaria sui temi trattati

13.00 | Chiusura lavori Dott.ssa Sabrina Basciani, Biologa Nutrizionista, Università La Sapienza, Roma Dott. Adriano Bruci, Dirigente Medico U.O. Nefrologia e Dialisi Ospedale la Gruccia, Montevarchi (AR); Responsabile Ambulatorio Nutrizione Clinica per nefropatici e diabetici USL 8, Arezzo

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