Day time 23 novembre
La puntata si apre con Marco Carta e il suo nuovo produttore Alfredo Cerruti.
Ballerini verdi– Le immagini ci portano dentro la scuola, in particolare dalla squadra verde e da Luciano Cannito che ribadisce le difficoltà che incontrerà Veronica nell’effettuare la presa che nel gergo si chiama, neanche a farlo apposta, “La morte”.
La ballerina avrà come partner Amilcar che, dobbiamo dirlo, qualche cedimento nelle gambe, almeno la prima volta, lo avverte. A Garrison viene un’idea, vuole che Nunzio faccia la stessa presa per dare una dimostrazione al suo acerrimo rivale Cannito, anche lui ci riesce “1-0 la palla è al centro. Che soddisfazione!” dice Garrison. Attendiamo la risposta del maestro blu.
Cantanti verdi – Rudy Zerbi ha deciso di dare un compito ai suoi allievi dopo la figuraccia dell’altra volta. Hanno avuto il tempo, in questi giorni, di studiare alcune canzoni, Rudy li interrogherà facendo sentire alcune di quelle tracce e loro dovranno scrivere titolo e cantante su delle lavagnette “Senza copiare”.
Prima di iniziare l’ex discografico distribuisce a tutti dei cerchietti con delle orecchie d’asino. I risultanti non sono dei migliori, il peggiore rimane Castelluzzo che ancora una volta viene messo dietro la lavagna. Zerbi appare molto dispiaciuto e deluso, i ragazzi ridono, lui no “Io posso mettervi in discussione in qualsiasi momento.” Vuole per loro una punizione esemplare, cercherà di avere il permesso di non far esibire uno dei quattro durante la diretta di sabato.
Squadra gialla – I cantanti conoscono il loro sfidante, scelto da Mara Maionchi, Lorenzo Tognocchi. Carlo Alberto lo definisce “Bravino, ma non mi dà niente.” La sfida avverrà in questo modo: Lorenzo avrà quattro possibilità di entrare nella scuola, gli basterà battere un cantante giallo per prendersi un banco, non dovrà per forza avere la meglio su tutti e quattro.
