Starbucks chiude i locali di Turati e Porta Romana.
L’iconico caffè americano sta attuando una serie di cambiamenti, a causa della pandemia giunta negli ultimi due anni. Infatti, al momento sembrerebbero resistere principalmente i locali situati a Cordusio, corso Vercelli, via Durini, via Restelli, Garibaldi e alla stazione Centrale.
Come potete ben immaginare, si è verificato un grande calo di ricavi, proprio dovuto all’emergenza sanitaria covid-19. Pertanto, hanno pensato di far arrivare al capolinea il locale situato in via Turati, che stando a delle previsioni, avrebbe molto probabilmente riaperto verso la fine di novembre, a seguito di una ristrutturazione.
Non molto diversa la situazione di Porta Romana. Basta infatti dare uno sguardo su Google che si trova la segnalazione di chiusura permanente. Ma non finisce qui, perché anche i servizi dedicati al retail vedono delle modifiche (sempre per la pandemia), cercando dunque di adattarsi alle esigenze dei consumatori. A tal proposito, Starbucks, avrebbe lanciato una nuova formula.
Starbucks nuove aperture in Italia
Se da una parte ci sono le chiusure della sede situata a Cordusio, corso Vercelli, via Durini, a via Restelli, Garibaldi e alla stazione Centrale, hanno avviato la ricerca per due nuove location, che prenderanno il posto di Porta Romana e Turati.
Sembrerebbe essere una notizia quasi certa (almeno da quanto emerge da alcune fonti), in quanto il personale risulterebbe già ricollocato.
In base a quanto riportato da Corriere, Starbucks avrebbe incassato nel 2019 oltre 11 milioni. Nel 2020 invece, hanno visto un calo pari al 44,28% per via del Covid. Di conseguenza, si parla soltanto di 6,18 milioni. E i maggiori incassi li ha visti la sede di Cordusio, situata nel vecchio Palazzo delle Poste, dove hanno investito la bellezza di cinquanta milioni di euro (e anche più).
Insomma, per ulteriori news sulle future aperture di Starbucks in Italia, non ci resta che attendere.