L’estate in Italia è generalmente molto calda, soprattutto al sud e nelle isole, ma questa non è una novità.
Dopotutto, fa caldo in Europa, negli Stati Uniti, insomma, fa caldo un po’ dappertutto.
E sono soprattutto luglio e agosto i mesi in cui le temperature si alzano esageratamente, evocando quelle dei deserti africani.
Tuttavia, non sono i deserti dell’Africa i più caldi del mondo. Altri si trovano in Medio Oriente e in Asia e uno si trova negli Stati Uniti. E’ chiamato la Death Valley, la “Valle della Morte” e si trova in California.
Ma il luogo più caldo del mondo è il Deserto del Lut, in Iran che, nella massima calura, raggiunge i 70°C. Queste temperature non permettono al latte di cagliare e non permettono ai batteri di sopravvivere ed è questo il motivo per cui è stata dichiarata dai ricercatori Zona Abiotica, ovvero priva di vita.
La zona più calda del Deserto Dasht-e Lut è il Gandom Beryan che in persiano significa “grano tostato”. Infatti, secondo una leggenda, un carico di frumento abbandonato è stato cotto dal calore in pochissimo tempo.