Uno degli argomenti più gettonati delle ultime settimane è senza ombra di dubbio quello legato ai vaccini.
A tal proposito, la consigliera municipale Francesca Benevento ha fatto affermazioni pesanti. Secondo lei, ci iniettano i quantum dots per renderci macchine telecomandate.
Ecco quanto dichiarato dalla donna sui social:
“Il Covid è stato creato per arrivare a comandare l’uomo dall’interno, non più con la tv, i programmi spazzatura, lo sdoganamento della morale, l’emergere di cattivi esempi. Con un cerottino che inietterà i quantum dots sarete interconnessi con la rete e tramite l’#entaglement sarete telecomandati da un altro luogo, in cui è stata conservata copia dell’elettrone intrecciato al vostro su cui si farà ciò che si vuole fare con voi”.
Insomma, proprio come se fossimo degli elettrodomestici.
La sua polemica è continuata su Facebook. Qui, la Benevento ha scritto:
“Si può curare una persona o farla ammalare o sedarla, in caso di rivoltosi, ed addirittura ucciderla da remoto procurandogli un infarto o simili. Sono miliardi di milioni di soldi per le case farmaceutiche e vuoi mettere il potere totale sulle masse addormentate tramite campi elettromagnetici ed impulsi? Per arrivare a questo sono disposti a tutto”.
Medici complici della situazione?
Per rincarare la dose, Francesca Benevento, avrebbe pubblicato anche un post contro i medici.
A tal proposito, ha detto:
“Cosa vogliono dimostrare i medici? Pur sapendo che per un vaccino occorrono 5 anni, pur non conoscendo il contenuto del veleno (che sarà noto forse fra 2 anni), pur sapendo che le case farmaceutiche sono coperte da immunità per qualsiasi danno biologico si sottopongono a ciò che gli viene richiesto dai governanti corrotti o meglio da un Bill Gates che ci vuole tutti morti e i rimanenti controllati da remoto? Forse la loro vita e la loro salute valgono così poco quanto il loro stipendio?”. Che ne pensate della sua polemica?