Spot con Bambini in lacrime per L’Italia

Nel parco di divertimenti di Goteborg (Svezia) si è ha lanciata una campagna pubblicitaria con offese a 3 paesi : Italia, Spagna e Grecia.

Lo spot recita: “non portate i bambini in Italia, Spagna e Grecia” come ad intendere che , essendo questi paesi europei che rappresentano l’incarnazione delle difficoltà economiche e della crisi sociale, bisogna assolutamente evitarli.
La  polemica riguarda   3 cartelloni pubblicitari con i volti di altrettanti bambini in lacrime con la scritta:

«Quest’estate alcuni bambini saranno costretti ad andare in Italia (o Maiorca o Creta)». La soluzione? «Venite invece al Liseberg Amusement Park di Goteborg», vero e proprio paradiso per bambini.

non portate i bambni in italia spot

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73 COMMENTI

  1. senza parole… mai sentito persone che disprezzano tanto la propria nazione…un’unica domanda..

    ma che ci fate ancora qua? v volete proprio male!

  2. Hanno fatto bene, gli italiani non sono neanche degni di lustrare le scarpe, agli svedesi. Spero almeno che aiutino l'Italia a uscire dalla situazione in cui si trova, così non perderà punti a causa di questo spot che è solo humour nero e realista, cosa che gli italiani non hanno il coraggio di fare.

  3. Non c'è mai fine alla stupidità umana. Comunque, sono io che, da italiana, non voglio, nella mia amata terra, chi ha ideato questa campagna pubblicitaria così offensiva per il bel Paese.

  4. Come dicono a Roma se questi bambibi non vengono in Italia non me ne puo' fregar di meno….In italia abbiamo talmente tanta bellezza in paesaggi opere d'arte e cultura che possiamo fare a meno di chi non sa apprezzare queste ricchezze.

  5. Che branco di pecore… Insultare gli svedesi per una pubblicità di un privato oltretutto neanche offensiva, fate un cervello in 50.

  6. Più che altro…. invece che prenderla solo come una critica nei nostri confronti, la prenderei più come un complimento… La pubblicità recita " Alcuni bambini sono costretti a passare l'estate in Italia ". Il che significa che L'italia ( come Grecia e Spagna ) è una delle mete turistiche estive più scelte dagli svedesi, che effettivamente un sacco di gente va in questi posti ( che pubblicità utilizzerebbe delle minoranze come range di target ). Come molto spesso accade nel mondo della pubblicità hanno costruito una falsità per guadagnare sull'ignoranza. Fanno pensare al genitore che il proprio figlio in realtà si annoia ed è triste in vacanza all'estero.
    Ovviamente guadagnano sulla disinformazione gli stessi deficienti che gestiscono siti come questo, urlando allo scandalo e all'offesa internazionale. Così come le migliaia di articoli che mostrano soltanto un eccessivo patriottismo forse per nascondere una coda di paglia ancora più grande…

  7. l'apoteosi della stronzata. mai pensato di leggerla diversamente? come che quel parco giochi ha molte attrazioni più belle di tre mete turistiche famose? nààà troppo spreco d'intelletto. ad averne.

  8. Ma io ci vivo a Göteborg e dire che lo scopo di questa pubblicità sta venendo interpretato nel modo più sbagliato possibile è poco. Nella pubblicità ci sono l'Italia, la Grecia e la Spagna non allo scopo di bollarli come nuovi paesi poveri o dire alla gente di non andarci in vacanza, bensì in quanto sono statisticamente le tre mete più frequentate dagli Svedesi d'estate. E' una pubblicità che contrappone in modo umoristico le ben più appetibili mete estive Italiane e Greche ad un parco di divertimenti, per quanto spettacolare sia. Lo scopo di questi poster è dire in modo umoristico: Portate i bambini a Liseberg. Più semplice di così si muore.
    Piantiamola di trovare insulti e accuse dove non ci sono o sono solo forzature, quando i politici in Italia ci insultano e prendono per il culo tutti i giorni. Se l'Italia è diventata lo zimbello d'Europa non è per caso, ce n'è stata ragione in abbondanza.
    Poi a prendersela proprio con gli Svedesi che hanno un amore inspiegabile per l'Italia è paradossale. Non c'è stata una volta che mi sia stato detto: "Vieni dall'Italia? Che paese di merda!". Anzi, ne hanno un grande ideale, molto più grande di quanto effettivamente lo sia al giorno d'oggi.
    E finchè parliamo di spiaggie, è ovvio che non ci sia paragone, io sono Sardo e le nostre non le batte nessuno, ma non pensate che i paesaggi Svedesi siano in alcun modo inferiori a quelli Italiani.

    • Tutto vero Nicola ma la vista di quei bambini mi ha scosso, troppo spesso vediamo le violenze su di essi e il primo impatto è proprio questo: attenti a portare i bambini in quei posti!

    • Su quello siamo completamente d'accordo, perchè a mio parere coloro che hanno lavorato a questa serie di poster si sono basati sulle foto dei bambini che piangono di Jill Greenberg, e hanno usato tale ispirazione in modo inadatto se messo in relazione al contesto.
      Quello che contesto io è l'idea che gli Svedesi o i responsabili del Liseberg volessero insultare gli Italiani, e che sono basito di fronte alla mancanza di senso dell'umorismo mostrato da tanti verso una campagna pubblicitaria dalla forte natura ironica. E c'è da notare che non sono solo gli Italiani a lamentarsi, ma bensì anche tantissimi Svedesi che hanno contestato la riuscita, il messaggio e la natura di questa campagna e ci sono stati pure dibattiti in TV e nei giornali. Però in tanti casi questo in Italia non viene riportato e si tenta di creare una situazione conflittuale, uno "Svezia vs Italia" che non lo è per nulla.

    • Posso condividere le sue valutazioni in merito ai famigerati bimbi che piangono.Avendo avuto l'opportunità di lavorare fianco a fianco con gli svedesi per un paio d'anni,ho potuto constatare come loro abbiamo un modo di vivere alquanto diverso dal nostro,ma che,innanzi tutto, al danaro danno un'importanza prioritaria!

    • Io sto a Barcellona, e qua son pieno di amici svedesi che dicono che, apparte i soldi, il loro è un paese di merda e si sta meglio qua… Appena possono gli svedesi se ne scappano dalla Svezia… A meno che non si siano gia presi una casa a 20anni, in quel caso non scappano piu…

    • In tutta onestà, ne ho incontrato tanti di Svedesi che si lamentano della Svezia. Ma la differenza sta nel fatto che sono cresciuti con standard così alti che quando qualunque cosa cambia leggermente in peggio, la criticano pesantemente. Quando mi sono trasferito io e ho iniziato a raccontare le storie dell'Italietta della politica e delle ingiustizie sociali con cui sono cresciuto, nessuno aveva più niente da dire. Conosco anche Svedesi che si sono trasferiti in Italia dicendo "C'è bel tempo, buon cibo e una bella cultura, è impossibile che si viva male". Quando poi si sono inseriti per bene e hanno iniziato a beccarsi le prime inculate, hanno capito la situazione e a quel punto diventa una vacanza estesa che non è destinata a durare più di un paio d'anni.
      Poi ovvio, la gente che si trasferisce anche dalle nazioni considerate "migliori" perchè preferisce certe cose ad altre c'è sempre, ma io da Italiano in Svezia non posso che dire che è un altro mondo, in tutti i modi possibili (religione praticamente assente, mentalità aperta, le tasse pagate ritornano in famiglia, etc etc).

    • Nicola Camoglio uno che finalmente ha capito il senso di questa pubblicità…qui tutti urlano allo scandalo e ..si arrabbiano…si arrabbiano!!??!?!?!?!??! e si,guardare + in là del proprio naso è sempre più difficile…..

  9. Ma io ci vivo a Göteborg e dire che lo scopo di questa pubblicità sta venendo interpretato nel modo più sbagliato è poco. Nella pubblicità ci sono l'Italia, la Grecia e la Spagna non allo scopo di bollarli come nuovi paesi poveri o dire alla gente di non andarci in vacanza, bensì in quanto sono statisticamente le tre mete più frequentate dagli Svedesi d'estate. E' una pubblicità che contrappone in modo umoristico le ben più appetibili mete estive Italiane e Greche rispetto a un parco di divertimenti. Lo scopo di questi poster è dire in modo umoristico: Portate i bambini a Liseberg. Più semplice di così si muore.
    Piantiamola di trovare insulti e accusi dove non ci sono e sono solo forzature, quando i politici in Italia ci insultano e prendono per il culo tutto i giorni. Se l'Italia è diventata lo zimbello d'Europa non è per caso, ce n'è stata ragione in abbondanza.
    Poi a prendersela proprio con gli Svedesi che hanno un amore inspiegabile per l'Italia è ironico. Non c'è stata una volta che mi sia stato detto: "Vieni dall'Italia? Che paese di merda!". Anzi, ne hanno un grande ideale, molto più ottimista di quanto effettivamente lo sia, proprio perchè sono all'oscuro di tutto il magna-magna della politica e la situazione sociale…
    E finchè parliamo di spiaggie è ovvio che non c'è paragone, io sono Sardo e le nostre non le batte nessuno, ma non pensate che i paesaggi Svedesi siano in alcun modo inferiori a quelli Italiani.

  10. Ma per carità ragazzi, leggete bene le notizie prima di credere a tutto quello che dicono i giornalisti, che non sanno proprio più che cavolo scrivere!
    “Quest’estate alcuni bambini saranno costretti ad andare in Italia/Spagna/Grecia” e piangono. In realtà il messaggio dello spot vuole essere: nonostante vadano in posti fantastici, sono disperati perchè non potranno venire al nostro parco..che quindi i bambini desiderano più di ogni altra meta!
    Ma vi pare che un paese poteva mai fare uno spot nel quale diceva non andate in quei paesi perchè si trovano in una situazione di merda??? Certo, magari lo pensano, ma per certi versi non possiamo nemmeno dargli tutti i torti!

  11. Ma il senso dell'umorismo dove l'abbiamo messo??? Il senso della pubblicità è esattamente l'opposto, ovvero il tentativo di competere, ironicamente, con mete estive ben più appetibili e attraenti del parco giochi di Goteborg, ben sapendo chi la spunterà alla fine… Non ci vedo proprio nessun contenuto offensivo, anzi, piuttosto un'attestazione d'eccellenza, eddai su…

  12. ok, è vero ke italia, spagna e grecias siamo i 3 paesi + "messi male" in qst momento ma sn 3 paesi bellissimi, con dei posti stupedi…anke in svezia sn sicura ke avranno dei bei posti da visitare ma xkè offenderci così? nn c'è bisogno d infierire, lo sappiamo già ke siamo i 3 peggiori paesi dell'unione europea!!!! cmq secondo me i bambini in lacrime sta a significare ke i bambini preferiscono andare al parco gioki ke starsene nelle spiaggie europee a rompersi le palle!!!

  13. Io invece voglio andare contro corrente sia da un lato che dall’altro(e non lo faccio dogmaticamente, ma mi sento proprio di farlo). Io condanno sia la posizione lievemente(eufemismo ironico) razzista del cartellone Svedese, ma al contempo condanno anche la (per me) solita posizione “banale e qualunquista” della risposta italiana. Dobbiamo smetterla, ogni volta che ci viene mossa una critica (anche troppo aspra o ingiusta, che sia chiaro) di pararci dietro la storia degli orpelli di “MARE,SOLE,CUORE,AMORE,PIZZA,MANDOLINO,SORRISI” ed altre 100 e più banalità trite e ritrite. E ovvio e capibile che molte di queste qualità ed approcci italiani siano (molto) gradevoli, ma la qualità della vita, quello che rende uno stato o nazione grande non sono i sorrisi, non sono le battute, non è il mandolino o la pizza o altri paliativi simili…..cio’ che rende grande un paese sono delle leggi giuste, un sistema economico solido dove è assicurata la sopravvivenza (e perchè no anche uno status di ricchezza più alto), la legalità, il rispetto delle regole, dell’aria pulita, il rispetto dell’individuo quantto tale (e ne potrei aggiungere molte altre) via dicendo. E QUESTO IN ITALIA NON SAPPIAMO NEACHE COSA VOGLIA DIRE!!! di questo dovremmo solo prenderne atto in virtù del concetto più importante di tutti; quello della REALTA’ e non ci sono sorrisi,sole o mare che tengano a tutto ciò!

    • Daniele niente da aggiungere a ciò che hai detto, perfetto in toto!

      “Io invece voglio andare contro corrente sia da un lato che dall’altro(e non lo faccio dogmaticamente, ma mi sento proprio di farlo). Io condanno sia la posizione lievemente(eufemismo ironico) razzista del cartellone Svedese, ma al contempo condanno anche la (per me) solita posizione “banale e qualunquista” della risposta italiana. Dobbiamo smetterla, ogni volta che ci viene mossa una critica (anche troppo aspra o ingiusta, che sia chiaro) di pararci dietro la storia degli orpelli di “MARE,SOLE,CUORE,AMORE,PIZZA,MANDOLINO,SORRISI” ed altre 100 e più banalità trite e ritrite. E ovvio e capibile che molte di queste qualità ed approcci italiani siano (molto) gradevoli, ma la qualità della vita, quello che rende uno stato o nazione grande non sono i sorrisi, non sono le battute, non è il mandolino o la pizza o altri paliativi simili…..cio’ che rende grande un paese sono delle leggi giuste, un sistema economico solido dove è assicurata la sopravvivenza (e perchè no anche uno status di ricchezza più alto), la legalità, il rispetto delle regole, dell’aria pulita, il rispetto dell’individuo quantto tale (e ne potrei aggiungere molte altre) via dicendo. E QUESTO IN ITALIA NON SAPPIAMO NEACHE COSA VOGLIA DIRE!!! di questo dovremmo solo prenderne atto in virtù del concetto più importante di tutti; quello della REALTA’ e non ci sono sorrisi,sole o mare che tengano a tutto ciò!”

  14. nonostante la crisi e tutti gli altri problemi , ci temono !!!!!! dopo 1 – 2 giorni al parco poi ti annoi.qui abbiamo sole, mare monti , STORIA , buon cibo, ottima accoglienza e tanta giovialità .e quando ti annoi !!!!!

  15. Ma che dite?????? È una pubblicità comparativa, con cui fanno vedere che i bimbi son più contenti di stare al parco che andare sulle spiagge europee!!! Che crisi economica???? Voi state male, avete la coda di paglia, proprio perché gli svedesi scelgono sempre Italia, Grecia e Spagna che fanno questa pubblicità, chi ha scritto questo articolo e' un folle e chi commenta negativamente e' peggio ancora, la crisi ce l'avete in testa

    • Bravo Alessandro, è tipico dei paesi del nord calpestare gli altri per farsi pubblicità, ma non sanno cosa si perdono qui in Italia il giardino d'Europa, sole mare spiagge montagne piste da sci cibo mondanità CULTURA musica ecc. ecc. certo i problemi anche grossi li abbiamo nessuno mette in dubbio questo, ma siate un pò più spensierati dico a quelli del nordeuropa, più gioiosi più elastici come noi italiani!!!!!! FIERA DI ESSERE ITALIANA!!!!!!

    • E allora, Greta, il problema sta nel fatto che l'Italia è ben lungi dall'essere perfetta, ciononostante mi risulta abbastanza sciocca una campagna pubblicitaria di questo tipo.
      Leggevo su altri commenti all'articolo che questa è da considerarsi una mera "pubblicità comparativa": siamo d'accordo su questo, ma non bisogna omettere che è tanto comparativa quanto sleale.
      Il turismo è redditizio, e forse gli svedesi desidererebbero poter incrementare i loro profitti nel settore: non avendo possibilità di compararsi con l'Italia attraverso interessanti offerte turistiche, ahi loro, non gli rimane che gettare discredito sui competitor più accreditati.
      Proprio perché gli Svedesi amano l'Italia, il fattore psicologico dello "star male" è parecchio utile come dissuasore.
      Ciò detto, il mio commento sottintendeva una considerazione più profonda: nonostante i problemi che attanagliano il nostro Paese, le lacrime le piangono loro che sono "perfetti". E non voleva essere un motivo di gioia questo bensì, personalmente, un invito a riflettere.

    • anche il nord Europa ha molta cultura.. e a livello di rappresentazioni teatrali e mostre, le città del nord battono certamente l'Italia quando a tasso di visite e trasversalità delle persone che visitano Gallerie e vanno a Teatro… prima di parlare, ragioniamo

  16. noi abbiamo certi paradisi che gli svedesi se li sognano. Comunque non è giusto offendere e svalorizzare una nazione solo perchè ha problemi economici: i meravigliosi paesaggi italiani non si imbruttiscono con la crisi anzi…

  17. questa pubblicità mi fa solo ridere sapendo quanti svedesi hanno prenotato le nostre ville in Puglia…in fondo li capisco…

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