La giornalista svedese , Lena Pettersson, è stata la protagonista di un incredibile episodio.
Il viaggio in Tanzania se lo ricorderà eccome dato che al suo fianco vi era un cadavere!
In realtà l’uomo deceduto era vivo al decollo dell’aereo, ma poi si è verificato un improvviso malore.
E’ successo infatti che il passeggero seduto di fronte a lei aveva accusato un malore già dall’inizio del viaggio.
Lena racconta al Daily Mai: “Era un uomo di trent’anni aveva forti convulsioni e sudava”, aggiunge anche che il volo è decollato lo stesso e poi le hostess, preoccupate, hanno cercato a bordo qualche medico.
Qualcuno con competenze mediche si è fatto avanti e ha iniziato a praticare al passeggero un massaggio cardiaco, ma è stato tutto inutile, il trentenne è deceduto dopo poco.
Le hostess hanno coperto l’uomo e hanno fatto spostare alcune delle persone sedute accanto al corpo ormai senza vita dello sfortunato passeggero tranne Lena. Per lei non c’erano più posti disponibili.
e cosa c'è di peggiore della morte specie in un ragazzo così giovane!!! Potrebbe essere brutto il fatto di viaggiarci accanto….ma non più di tanto, si deve avere più paura dei vivi che dei morti!
poveraccio!!!! cosi giovane!!!!!!!!!! oggi siamo vivi …. domani chi lo saAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! bho!!
me coglioni!!!!!!!!!!!!!
Non è sicuramente una bella notizia ma se ne sentono di gran lunga peggiori, ogni giorno…
per aver volato accanto ad un poveretto appena deceduto?
È capitato anche ad un mio amico tanti anni fa mentre si recava in Australia ,l anziana donna era deceduta presubilmente x l emozione di rivedere i figli .
fa male, non si può leggere una notizia del genere senza provare i brividi …